giovedì 1 aprile 2010

L’obbligo di rinnovabili nei nuovi edifici slitta al 1° gennaio 2011

Il ddl di conversione del DL 194/2009 Milleproroghe approvato dal Senato sposta dal 1° gennaio 2010 al 1° gennaio 2011 la scadenza entro la quale, ai fini del rilascio del permesso di costruire, i regolamenti edilizi dovranno imporre, per i nuovi edifici, l’installazione di impianti da fonti rinnovabili.





La norma prevede che nei regolamenti edilizi, ai fini del rilascio del permesso di costruire (per edifici di nuova costruzione), sia prevista l’installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, tali che garantiscano una produzione energetica non inferiore a 1 kW per ciascuna unità abitativa, purchè questo sia compatibile con la realizzabilità tecnica dell'intervento stesso. Per i fabbricati industriali, di estensione superficiale non inferiore a 100 metri quadrati, la produzione energetica minima è di 5 kW.

L’utilizzo di fonti Rinnovabili
Uno degli aspetti più importanti per la sostenibilità in edilizia è quella del ricorso alle fonti
rinnovabili di energia. Molti Comuni, negli ultimi anni, lavorando nel solco delle normative
nazionali e regionali hanno adeguato i loro R.E. introducendo l’installazione di pannelli fotovoltaici
e solari termici.
In particolare, sono 406 su 557 i Comuni che presentano un Regolamento Edilizio che prevede
l’obbligo, la promozione e/o incentivi per quanto riguarda l’uso di energie rinnovabili. In queste
esperienze si parla di solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria di fotovoltaico per
l’energia elettrica, ma in 35 Comuni vengono citate, in maniera quasi sempre promozionale e di
applicazione volontaria, le biomasse per uso domestico (caldaie con cippato e pellets). Si fa poi
riferimento all’eolico in 28 Comuni ma senza obblighi, come per l’idroelettrico con 11 Comuni che
promuovono l’uso di questa fonte di energia rinnovabile.
Dei 406 Comuni che considerano le fonti rinnovabili, 135 sono quelli in cui è stato recepito nel R.E.
l’obbligo di installazione di 1 kW di fotovoltaico per unità abitativa, mentre per 103 Comuni vige
l’obbligo di 0,2 kW di fotovoltaico per unità di fotovoltaico. I Comuni con l’obbligo di installazione
del solare termico sono 253.





Su 550 comuni, circa 410 hanno un Regolamento Edilizio che prevede l’obbligo, la promozione e/o incentivazione per quanto riguarda l’uso di energie rinnovabili. Sono i dati che emergono dal rapporto L’innovazione energetica nei regolamenti edilizi comunali curato da Legambiente e Cresme in collaborazione con Saie Energia.


Fonte: Legambiente